Giorno 1: Arrivo all’aeroporto Queen Alia di Amman
Incontro e assistenza all’aeroporto di Amman.
Pernottamento ad Amman
Giorno 2: Amman- Jerash – Escursione ad Ajloun
Questa mattina, dopo la prima colazione in hotel, ci dirigeremo a nord verso i resti della città romana di Jerash. Fondata all’epoca di Alessandro Magno, Jerash fiorì come centro commerciale tra Damasco e Petra. Possiamo fare un salto indietro nel tempo e passeggiare lungo le sue antiche strade colonnate e vedere i suoi templi, le terme e l’ippodromo incredibilmente ben conservati, completi di pavimenti a mosaico bizantini. Dopo aver esplorato Jerash, si effettua un breve trasferimento ad Al Ajloun, una valle tranquilla e panoramica, una delle più belle degli altopiani della Giordania. Nel villaggio di Orjan, gusteremo un pranzo a base di pane appena sfornato e piatti locali giordani, ospitati da una famiglia locale per un’esperienza deliziosamente autentica. Dopo il pranzo, si cammina su dolci sentieri che ci portano attraverso uliveti e all’ombra di alberi di fico. Esploreremo l’antico villaggio di Rasun e vedremo le sue antiche reliquie di tombe dell’Età del Bronzo e persino un torchio romano. Visitiamo le cooperative artigianali femminili gestite localmente e la Casa del Sapone, dove possiamo vedere (e acquistare) il sapone all’olio d’oliva fatto a mano, profumato con fiori ed erbe locali. Immerse nella riserva forestale di Ajloun, troveremo le nostre confortevoli cabine rustiche per il nostro pernottamento.
Pernottamento nella Riserva Naturale di Ajloun / Pasti: B, L, D
Giorno 3: Mar Morto – Visita di Kerak – Dana
Dopo la colazione, si parte verso sud, in direzione della Riserva della Biosfera di Dana. Durante il tragitto, ci fermiamo al Mar Morto. Le terme di tutto il mondo fanno pagare una fortuna per gli impacchi di fango del Mar Morto, ma qui possiamo fare come gli abitanti del posto e divertirci, raccogliendo il fango ricco di minerali e spalmandolo sulla nostra pelle! Dopo aver provato l’esperienza di galleggiare nelle acque stranamente galleggianti del Mar Morto, continuiamo a guidare fino al Castello di Kerak. A 900 anni dalla sua costruzione, il castello conserva un senso di sfida e belligeranza. Segnando l’estremo limite orientale dei regni crociati, era un punto di lancio per gli attacchi alle rotte commerciali e alla stessa Mecca. Assediato e conquistato da Saladino nel 1189, il castello fu poi adottato dalle tribù beduine in rivolta contro il dominio ottomano. Considerando il suo passato violento, è rimasto straordinariamente ben conservato. La Riserva della Biosfera di Dana si trova a breve distanza in auto, immersa tra formazioni di arenaria erose dal vento. All’inizio di una gola, il terreno scende di oltre 1000 metri verso la Great Rift Valley e la vista è incredibile. Con quattro biomi distinti, l’area ospita un’ampia varietà di fauna selvatica e probabilmente vedremo grifoni, iraci e lucertole blu rame e, se siamo fortunati, una volpe del deserto o uno stambecco. Il resto della giornata sarà a nostra disposizione per vagare lungo i sentieri del villaggio.
Pernottamento in hotel a Dana
Pasti: B, L, D
Giorno 4: Sentiero del villaggio di Dana – Piccola Petra
Dopo aver sperimentato la serenità del mattino che sorge sulla riserva, facciamo una bella passeggiata a piedi, guidati da una guida locale, fino a Wadi Dana. La nostra ricompensa saranno le viste panoramiche sulla valle e le opportunità di osservare la fauna selvatica. La nostra guida sarà in grado di individuare e identificare le tracce degli animali e di indicare le erbe e le piante medicinali che crescono qui. Il nostro percorso si snoda a ritroso fino ai giardini irrigati e ai frutteti terrazzati del Dana Village. Dopo essere tornati al punto di partenza, incontriamo il nostro mezzo di trasporto e ci dirigiamo verso la piccola Petra, relativamente sconosciuta. La piccola Petra, come la sua sorella più famosa, è un sito nabateo, con edifici e abitazioni scavati nelle ripide pareti di un canyon circa 2000 anni fa. La visita a Little Petra è un’esperienza molto più tranquilla e intima di Petra e un modo favoloso per stuzzicare l’appetito per il sito principale di domani. Ci sistemiamo per la notte in un campo beduino fisso nelle vicinanze, immerso tra affioramenti rocciosi.
Pernottamento in campo fisso a Little Petra
Pasti: B, L, D
Giorno 5: Percorso a ritroso di Petra
Questa mattina, dopo la colazione, si parte per il sentiero a ritroso verso Petra. Questa facile passeggiata si snoda attraverso gli affioramenti di arenaria, le terrazze e i balconi naturali, contornando le pareti rocciose. La vista sulla Great Rift Valley inizia ad aprirsi e, alla fine, scorgeremo per la prima volta l’imperiosa e imponente facciata del monastero. È uno dei monumenti più impressionanti di Petra ma, isolato dal resto del sito, riceve pochi visitatori. Si consiglia di sedersi all’ombra, sorseggiare un caffè aromatico al cardamomo e godersi l’atmosfera straordinaria. Una volta riposati, scendiamo i gradini di pietra del percorso processionale nabateo fino al cuore di Petra. Nascosta nel profondo di una valle altamente inaccessibile, non è difficile capire come questa città Nabataen sia rimasta sconosciuta al mondo esterno per secoli. Pranzeremo all’interno del sito archeologico prima di trascorrere il resto del pomeriggio esplorando le innumerevoli tombe, templi e chiese. È incredibile pensare che solo una piccola parte di Petra sia stata scavata! Il percorso di uscita ci porta a passare davanti al teatro romano e, verso la fine del pomeriggio, al monumento più famoso e fotografato di Petra: il Tesoro. Da qui, camminiamo lungo i sottili passaggi del Siq, attraverso stretti canyon che un tempo custodivano i segreti di Petra, fino all’ingresso principale e al nostro hotel. È prevista un’escursione serale facoltativa: tornare a Petra dopo il tramonto. Camminare nella città antica dopo il tramonto, dopo che i turisti se ne sono andati, per ammirare il Siq e il Tesoro illuminati da centinaia di candele è un’esperienza molto speciale.
Pernottamento in hotel a Petra
Pasti: B, L
6° giorno: esplorazione del Wadi Rum in jeep 4×4 e a piedi
Questa mattina partiamo presto per raggiungere il Wadi Rum. Ai margini del deserto, al Rum Village, incontriamo le nostre guide beduine. Il Wadi Rum è stato descritto al meglio da Lawrence d’Arabia, che ne aveva fatto la sua casa, come “vasto, riecheggiante e simile a Dio”. Le nostre guide provengono dalla tribù degli Hoewietat, la stessa che guidò Lawrence oltre 100 anni fa. Partendo a bordo di robusti veicoli 4×4, attraversiamo le sabbie rosse apparentemente infinite per esplorare dune di sabbia svettanti, montagne e antichi petroglifi incisi nella roccia. Dopo un pranzo al sacco all’ombra, seguito da una dolce tisana preparata alla maniera beduina, attraversiamo le pianure del deserto fino al ponte naturale di roccia di Jebel Um Fruth e corriamo, a piedi nudi, lungo vaste dune di sabbia rossa. Proseguiamo verso il nostro campo nel deserto. Ci sarà tempo per rilassarsi e godersi il tramonto, prima di gustare un autentico banchetto beduino a base di carne e verdure, cucinato in uno zerb (un forno sotterraneo fatto di sabbia e pietra). Per chi vuole rimanere sveglio, possiamo sdraiarci intorno a un falò, sorseggiando una tisana. Ascoltiamo storie, parliamo e ridiamo con i nostri ospiti beduini sotto un’incredibile coltre di stelle.
Pernottamento in un campo beduino nel Wadi Rum
Pasti: B, L, D
7° giorno: Wadi Rum – Aqaba
Opzionale
Giro in cammello al mattino a Wadi Rum
Il risveglio nel deserto è molto spettacolare. Le ombre si muovono lentamente sul paesaggio mentre si fa mattino e i raggi del sole riscaldano presto i nostri volti. Per coloro che desiderano vivere appieno l’esperienza del deserto, è disponibile un giro facoltativo in cammello attraverso le sabbie, un modo delicato per ammirare il paesaggio prima di tornare al Rum Village. Salutiamo i nostri ospiti beduini e ci trasferiamo nella località di Aqaba sul Mar Rosso, dove abbiamo il resto del pomeriggio per rilassarci sulla spiaggia, magari facendo un po’ di nuoto e snorkeling.
Pernottamento in hotel ad Aqaba
Pasti: B
Giorno 8: Tour Aqaba – Amman
Dopo una mattinata rilassante, siamo partiti per le 4 ore di viaggio per tornare ad Amman.
All’arrivo, dovremmo avere il tempo di fare un tour a piedi dei souk e delle antiche rovine della cittadella. La cittadella in cima alla collina si trova qui dall’età del bronzo ed è stata ricostruita e ampliata dai successivi imperi romano e bizantino e dal califfato omayyade. Esploreremo i souk e i mercati, magari fermandoci in uno dei tanti caffè per ammirare le scene di strada in cui i vecchietti giocano a backgammon e fumano il tabacco dolcemente profumato delle pipe a forma di bolla.
Pernottamento in hotel ad Amman
Pasti: B
Giorno 9: Amman-QAIA
Dopo la pausa trasferimento all’aeroporto internazionale per il volo di partenza. (un’ora di macchina)
Pasti:B
Incluso
- Una guida escursionistica locale di lingua inglese a Ajloun / Dana, Petra backdoor, guida beduina a Wadi Rum.
- Tutti i trasporti terrestri richiesti dall’itinerario
- Tutti gli alloggi come descritti
- Pasti come da piano pasti
- Tutte le attività/escursioni/ingressi menzionati, tranne quando sono specificati come “facoltativi”.
Cosa non è incluso
- Assicurazione di viaggio
- Visti (se applicabile)
- Alcuni pasti come da Piano pasti
- Suggerimenti
- Spese varie – bevande e souvenir, ecc. Visita serale di Petra a lume di candela